Conservanti naturali

Quando e come usarli ne prodotti homemade.

Buongioooorno bellezze! Oggi parliamo dei conservanti naturali nei prodotti fai da te bio.

Precauzioni quando si autoproduce

Ogni volta che si realizza un cosmetico, anche il più semplice, bisogna ricordarsi di lavorare in un ambiente pulito, indossare i guanti e utilizzare strumenti e barattoli puliti e disinfettati. Inoltre, se si decide di preparare un cosmetico professionale, bisognerà adottare una serie di precauzioni aggiuntive:

  • non contaminare gli ingredienti;
  • conservare le materie prime in modo appropriato e prestare attenzione alle scadenze;
  • studiare molto bene le schede tecniche degli ingredienti e l’incompatibilità delle varie sostanze che si vuole inserire in una formulazione;
  • misurare il pH di cosmetici che hanno una fase acquosa nella formulazione;
  • etichettare i cosmetici homemade indicando il tipo di prodotto, gli ingredienti e la data in cui è stato preparato;
  • non utilizzare le materie prime o il prodotto finito se presentano variazioni di colore, consistenza o odore.

Quando prepariamo un cosmetico che tra gli ingredienti contiene acqua, dobbiamo aggiungere un conservante per preservarne le caratteristiche.

Possiamo reperire on line molti conservanti ammessi dalla cosmesi eco bio e che vengono considerati sicuri.

Perché e quando usare un conservante nei cosmetici fai da te

Se prepariamo un cosmetico con le nostre mani e questo cosmetico contiene una fase acquosa, abbiamo due possibilità: o ne prepariamo una piccolissima quantità e lo consumiamo in breve tempo, oppure abbiamo bisogno di utilizzare un conservante.

Il conservante è molto importante per preservare le caratteristiche del cosmetico che abbiamo preparato: infatti, un prodotto mal conservato può essere attaccato da batteri o sviluppare al suo interno muffe e lieviti molto pericolosi.

Come e quando va usato il conservante

conservanti nei cosmetici vanno utilizzati solo in presenza di una fase acquosa, quindi acqua, infuso o idrolato; non si utilizzano conservanti se il cosmetico che abbiamo preparato contiene solo una fase grassa, cioè burri e oli vegetali.

Il conservante va aggiunto alla fine della preparazione del cosmetico e va dosato secondo le percentuali indicate nella scheda tecnica, pesandolo con una bilancia di precisione.

Ricordate di non utilizzare mai un cosmetico preparato in casa se questo presenta variazioni nella consistenza, nell’odore, nel colore o nell’aspetto in generale.

Possiamo acquistare conservanti naturali o ammessi nella cosmesi eco e bio sui siti internet specializzati nella vendita di materie prime per lo spignatto.

I conservanti naturali per i cosmetici fai da te

Vediamo  alcuni dei conservanti naturali o ammessi dalla cosmesi eco bio che possono essere utilizzati per conservare i cosmetici preparati in casa.

> Estratto di mandorla
L’estratto di mandorla è naturale e eco-bio ma viene usato molto raramente poiché incompatibile con diversi ingredienti e per via del suo odore caratteristico, difficile da mascherare. Si trova su vari siti con il nome di Naticide.


> Ravanello fermentato
Il ravanello fermentato (Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate) è un conservante naturale di origine vegetale prodotto dalla fermentazione del ravanello.

Pare abbia un’azione ad ampio spettro contro batteri e funghi, ma conserva per un periodo più limitato rispetto ad altri conservanti.

Non sembra presentare grandi problemi di incompatibilità con altri ingredienti. Si trova in vendita con il nome commerciale di Leucidal.

E ancora…


> Potassio sorbato e Sodio benzoato
Potassio sorbato e Sodio benzoato sono due conservanti che utilizzati insieme proteggono i cosmetici da miceti e batteri. Sono forse i conservanti più utilizzati nella cosmesi eco-bio ma poiché conservano a pH 5, 5.5 non sono adatti per tutti i cosmetici autoprodotti.

Potete reperire il Potassio sorbato e il Sodio benzoato presso alcune farmacie specializzate Vernile.

Nell’inci dei prodotti  sono indicati come Potassium sorbate e sodium benzoate.


> Alcol benzilico e Acido deidroacetico
Come per il Potassio sorbato e Sodio benzoato, Alcol benzilico e acido deidroacetico (Benzyl Alcohol/Dehydroacetic Acid) si usano in coppia per preservare i cosmetici da batteri e funghi.

Sono anch’essi ammessi nella cosmesi eco-bio, non presentano problemi di incompatibilità con altri ingredienti e conservano preparazioni con pH uguale o inferiore a 7.

Si trova in vendita con il nome commerciale di Cosgard sul sito Aroma Zone.

Trovate una bella lista di conservanti naturali per i vostri cosmetici homemade sul sito flowertales

Io spero di avervi chiarito le idee e sciolto dubbi circa l’utilizzo dei conservanti naturali.

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Alla prossima bellezze!!!