Micropittura dedicata alle orche, non assassine:) Provateci anche voi
Buongiooooorno bellezze! Oggi vi mostro come realizzare le mie sweet killer whales nails, micropittura dedicata alle orche.
OCCORRENTE
- base protettiva
- smalto giallo pastello
- top coat matte e effetto gel
- pennellini: lingua di gatto, liner, striping
- acrilici colorati
PREPARAZIONE
Per prima cosa stendo la base, Una volta asciutta, stendo due passate d smalto giallo pastello. Dopodiché, stendo una passata di top coat matte e, a completa asciugatura, comincio a disegnare.
GLI SFONDI
Cominciamo a realizzare i fondali e iniziamo dal dito medio. Mixo una puntina piccolissima di nero, blu notte e verde e, con la lingua di gatto, tampono come vedete in foto.
A questo mix aggiungo ancora più azzurro e riempio la parte centrale, Infine, aggiungo il bianco e tampono al parte alta. Fatto ciò, inumidisco un po’ il pennello nell’acqua e amalgamo i colori.
Per l’indice, comincio a tamponare la parte bassa con l’azzurro. Poi, aggiungo il bianco e striscio sulla parte laterale e tampono un po’ sul fondo. Infine, amalgamo come fatto prima.
Per l’anulare riprendo lo stesso fondale fatto per il dito medio, allo stesso modo.
Poi, su indici e pollici, vado semplicemente a tamponare la parte bassa con l’azzurro.
LE ORCHE
Cominciamo dal dito medio dove andremo a disegnare due orche. Pennello liner e nero ben diluito e diamo la forma alla prima. Punto il pennello, creo una sorta di curva ampia e scendo per il muso. Creo, poi, la pancia dell’orca, una sorta di semicerchio, e le pinne.
Ed ecco la seconda.
Indici. Mixo azzurro e marrone e bianco e do forma alla nostra figura di donna.
Comincio dalla testa e scendo fino a formare la sagoma della mia figura.
Poi, con il liner e il nero ben diluito, creo la prima metà del corpo dell’orca, come vedete. Una grossa gobba e una curva. Poi, la pancia e le pinne.
Successivamente, con lo stesso colore della sagoma e il pennello striping, creo il braccio della donna che carezza l’orca.
Ora, sull’anulare creo un’orca più grande e una più piccina sotto la sua pancia, sempre allo stesso modo: una grossa gobba e la pancia.
Sul mignolo creo solo il muso dell’orca che esce dal mare. Poi, con il nero e l’azzurro molto ben diluito, creo delle ondine.
Infine, sul pollice, ricreo la parte finale dell’orca che si tuffa nel mare. Riprendo la forma realizzata per le orche sul dito medio ma senza il musetto.
DETTAGLI
Diluisco benissimo il bianco e, con lo striping, comincio a creare le macchie sul corpo dell’orca e sulla muta della donna.
Allo stesso modo, creo le macchie bianche sulle altre orche. Diluite sempre bene il colore perché scorra senza problemi.
Ora, sempre col bianco e lo striping, delineo l’acqua tremando con il pennello. Sul pollice, poi, creo prima dei piccoli pallini attorno al corpo . Poi, ne aggiungo altri di un azzurro chiaro per dare l’idea del tuffo.
RISULTATO
Stendo una passata di top coat effetto gel et voilà.
Io spero davvero vi piaccia. Alla prossima bellezze!!!