Rimedi naturali per pelle secca

Tutti i migliori rimedi naturali contro la pelle secca e disidratata.

Buongioooorno bellezze! Oggi voglio parlarvi dei rimedi naturali per pelle secca.

Ci sono persone che hanno la pelle tendente als ecco…altre,come me, che hanno una pelle mista che tende a lucidare nel periodo estivo e a diventare molto secca, soprattutto sotto gli occhi, nella stagione più fredda.

Ma anche i fattori ambientali, soprattutto appunto con le base temperature, favoriscono il seccarsi e il disidratarsi della pelle. Ecco allora alcuni rimedi completamente naturali, efficaci e semplici da poter fare a casa senza spendere troppi soldi.

 Maschera idratante a base di banana per pelle secca e screpolata

Non starò a ricordarvi che i frutti devono essere bio… Ecco gli ingredienti:

  • 1 banana
  • 1/2 limone
  • 2 cucchiai d’olio di oliva

Preparazione. Riducete in poltiglia la banana sbucciata in una ciotola, schiacciando bene con la forchetta. Unite il succo del limone e l’olio. Mescolate bene per rendere la crema omogenea e applicate sul viso. Si lascia in posa per 5 minuti.

A fine trattamento risciacquate con abbondante acqua tiepida e completate con la vostra normale crema idratante. Ripetete l’applicazione anche tutti i giorni.

Trattamento nutriente a base di mele e pere per pelle secca

Volete nutrire in profondità la pelle e restituire vigore e lucentezza all’aspetto del viso (ma anche di mani e piedi)? Questa ricetta è l’ideale.

Gli ingredienti necessari sono:

  • 1/2 mela matura.
  • 1/2 pera matura.
  • 1 cucchiaio di panna da cucina.

Preparazione. Frullate la mela e la pera sbucciate ed unite il composto alla panna, mescolando accuratamente il tutto. Applicate sul viso massaggiando delicatamente evitando il contorno occhi e lasciate in posa per 15 minuti. Risciacquate con acqua tiepida eliminando gli eventuali residui con una spugnetta. Ripetete il trattamento una volta ogni 2 giorni.

Un siero rigenerante per la pelle secca e screpolata

Adesso realizziamo un siero che completi i precedenti trattamenti massimizzandone gli effetti. Quello che vi occorre è:

  • 1 bicchiere di latte.
  • 5 foglie di malva fresca.

Preparazione. Scaldate il latte in un pentolino e unite le foglie di malva, portando ad ebollizione. Filtrate e, dopo che si è intiepidita, impregnatevi un bel batuffolo di cotone con il quale tamponerete il viso per almeno 2 volte a settimana. Si xonserva massimo 1 mese in frigo.

MASCHERA ALLA PANNA

Potete utilizzare la panna da cucina non solo per fare un buon piatto di tagliatelle ai funghi, ma anche per restituire idratazione al viso! Si tratta, infatti, di un alimento abbastanza ricco di grassi (già, purtroppo non è il massimo per la nostra linea!), per cui vi donerà una pelle liscia e morbida: stendetela e tenetela in posa per 10/15 minuti… sono certa che noterete la differenza!

Se volete, potete aggiungere del miele o qualche goccia di olio essenziale di lavanda, ottimo per farvi rilassare ancora di più!

ALTRI UTILI CONSIGLI

OLIO DI CALENDULA: la calendula ha una potente azione lenitiva sulla pelle ed è considerato un vero e proprio antibiotico naturale.

Potete applicare l’oleolito dic aledula sulla pelle inumidita o fare questo rimedio.

Fate bollire 2\3 cucchiai di cqua con una misura di calendula che trovate in forma di tintura madre. In questo modo si creerà un vero e proprio detergente idratante lenitivo da applicrae sulla pelle secca mattino  e sera.

OLIO DI IPERICO: è un toccasana per la pelle screpolata dal freddo. Bastano poche gocce applicate mattina e seraper avere pelle setosa e perfettamente idratata.

AVENA: Un altro alleato infallibile per la cura delle pelle secca è la farina di avena. Aiuta a reidratare la cute combinando un doppio effetto detergente e nutritivo. Aggiunta nella vasca prima del bagno, ad esempio, rimuove delicatamente le impurità e aiuta i pori a trattenere più a lungo l’umidità. E’ ideale anche per la preparazione di maschere per il viso e corpo. Non solo, la farina di avena setacciata può essere conservata per molto tempo in frigo (2-3 mesi) all’interno di barattoli con chiusura ermetica.