Lo spacco

Buongioooorno bellezze!Ritorno da un giorno di assenza per una visita molto interessante al museo del cinema di Torino che consiglio a tutti gli appassionati di cinema e non.Oggi,per l’appuntamaneto sttimanale con la moda,lo spacco:come va di moda quest’anno e come va portato senza risultare volgare e fuori luogo.

Tagli inguinali e audaci, lo spacco protagonista della moda estate 2016

LO SPACCO PROTAGONISTA DI QUEST’ESTATE

Tagli inguinali e audaci,ecco come sarà lo spacco alle gonne che vedremo quest’estate e che,molti stilisti,hanno presentato durante le sfilate.Tagli inguinali e audaci, lo spacco protagonista della moda estate 2016

Pochi cm sono sufficienti per coprire la coscia o in alcuni casi(ma sconsiglio cadute di stile rovinose)vere e proprie voragini.Si dice che lo spacco fu inventato da un francese e che un italiano l’abbia riportato in auge ma guai a parlare di minigonne.In effetti poco c’entra con la minigonna…Qui parliamo di gonne lunghe o medio lunghe(tipo tailleur per intenderci) caratterizzate da un’apertura che può essere laterale o dietro le gonne,rendndole sicuramente più audaci,sensuali ma sempre,mi raccomando,con stile.

Lo spacco,assente da un bel po’ di tempo soprattutto durante le sfilate dei più importanti protagonisti della moda,rende sensuali abiti lunghi,molto eleganti da sera,come può rendere più audace una gonnatalilleur dal taglio minimalista.Assolutamente vietato lo spacco su gonne già corte!!

L’effetto che vuole dare è proprio come un sipario che si apre sul palco della pelle femminile,uno scoprire durante una camminata…insomma,sicuramente qualcosa che non rasenta la volgarità e il kitsch.

Spacco profondo, come tradizione vuole e centralissimo, sembra incidere con precisione chirurgica seta, raso e chiffon lasciando completamente scoperta la gamba. E se è vero che nelle ultime stagioni la gonna ha riguadagnato centimetri, allungandosi fino a sfiorare terra, quasi per compensare questo elogio alla castità gli stilisti recidono in un colpo da maestro scampoli e lunghezze.

Come lo spacco teatrale modulato da Peter Dundas sulla passerella di Roberto Cavalli, che lo rilegge in chiave rock anni 80, attribuendogli un posto d’onore tra l’onnipresente jeans.

Lo spacco è protagonista anche sugli abiti di Alba Ferretti che veste la sua regina del Sahara alternando spacchi vertiginosi a lunghezze over.

Immancabile lo spacco alle sfilate di Blugril e Anteprima che impreziosiscono gonen lunghe sì ma piuttosto aderenti rispetto allo stile visto sopra.(Anteprima)

Ma lo spacco non è abbinato soltanto a mise eleganti e abiti lunghie.Un esempio?Alexander Wang lo abbina a pijama dress(vestito stile pigiama,vestaglia…molto sensuali utiizzando tessuti leggeri come il raso e la seta) e le sue immancabili gonne in jeans.