Conservare i cosmetici naturali

Buongiooorno bellezze! Visto che me l’hanno chiesto in tanti, oggi vi parlo di come conservare i cosmetici naturali.

Per le amanti dello spignatto, esperte o meno, conservare un prodotto è fondamentale. Se realizzate una maschera il conservante non è necessario al momento che il prodotto si utilizza subito.

Ma se realizate un prodotto che deve durare più di un giorno o due…beh,allora il conservante è necessario. Oltre a far durare il prodotto nel tempo, il conservante lo protegge dai batteri e dalle muffe. Protezione per il cosmetico e,ovviamente,per la nostra pelle.

QUANDO USARE UN CONSERVANTE?

Ovviamente,sto parlando di conservanti ecobio con tanto di ecocertificazione…consrevanti vegetali e non derivati sintetici.

Conservanti naturali per i cosmetici fai da te

I conservanti nei cosmetici vanno utilizzati solo in presenza di una fase acquosa, quindi acqua, infuso o idrolato. Non si utilizzano conservanti se il cosmetico che abbiamo preparato contiene solo una fase grassa, cioè burri e oli vegetali.

Il conservante va aggiunto alla fine della preparazione del cosmetico e va dosato secondo le percentuali indicate nella scheda tecnica, pesandolo con una bilancia di precisione.

Possiamo acquistare conservanti naturali o ammessi nella cosmesi eco e bio sui siti internet specializzati nella vendita di materie prime per lo spignatto.

QUALI UTILIZZARE?

Vediamo  alcuni dei conservanti naturali o ammessi dalla cosmesi eco bio che possono essere utilizzati per conservare i cosmetici preparati in casa.

1:RAVANELLO FERMENTATO:

Il ravanello fermentato (Leuconostoc/Radish Root Ferment Filtrate) è un conservante naturale di origine vegetale prodotto dalla fermentazione del ravanello.

Pare abbia un’azione ad ampio spettro contro batteri e funghi, ma conserva per un periodo più limitato rispetto ad altri conservanti.

Non sembra presentare grandi problemi di incompatibilità con altri ingredienti. Si trova in vendita con il nome commerciale di Leucidal.

2:POTASSIO SORBATO E SODIO BENZOATO:

Potassio sorbato e Sodio benzoato sono due conservanti che utilizzati insieme proteggono i cosmetici da miceti e batteri. Sono forse i conservanti più utilizzati nella cosmesi eco-bio ma poiché conservano a pH 5, 5.5 non sono adatti per tutti i cosmetici autoprodotti.

Potete reperire il Potassio sorbato e il Sodio benzoato presso alcune farmacie specializzate Vernile.

3:COSGARD:Efficace con un pH inferiore a 7. Conservante idrosolubile tra i più usati nella cosmetica fai da te perché affidabile, di facile utilizzo e con una buona compatibilità con gli altri ingredienti.
Sul bio dizionario è giallo perchè potenzialmente allergenico, cosa normale per i conservanti ed i profumi in generale. Si tratta comunque di un prodotto ammesso da Eco Cert e sicuro se usato nel dosaggio consigliato.
Ha un odore particolare e mandorlato che viene coperto facilmente dagli oli essenziali e dalle fragranze che usiamo nei nostri spignatti.
Va conservato in contenitori di vetro e potrebbe corrodere la plastica se versato direttamente nel contenitore.
Viene parzialmente disattivato da emulsionanti e tensioattivi non ionici. DOSAGGIO: 0,6% (ossia 16 gocce ogni 100gr).Fino all’1% se la formulazione contiene ingredienti come il miele che potrebbero far deteriorare il prodotto più in fretta.

4:GLICERINA: La glicerina in alte dosi tende a far diventare il prodotto appiccicoso, per cui non si tratta di un tipo di conservazione idoneo alle creme, per esempio. La glicerina deve essere 4 volte la parte acquosa per sequestrare l’acqua rendendola indisponibile ai batteri.

5:ALCOOL BUONGUSTO:onsetamente non l’ho mai utilizzato ma alcuni usano anche questo metodo. L’alcool buongusto è l’alcool ad uso alimentare e si trova nel reparto alcoolici dei supermercati.
Bisogna però dire che l’alcool non è il massimo sulla pelle e sarebbe meglio evitare di usarlo tutti i giorni. Tuttavia può essere utile per restringere i pori e dare un effetto fresco a dopobarba e  tonici. Si consiglia di arricchire le formulazioni che lo contengono con ingredienti che contrastino il suo effetto sgrassante.
Viene usato in modo particolare nei profumi  per il corpo o ambientali.

Spero vi sia stata utile…alla prossima bellezze!