Creiamo un profumo

Come creare un profumo 100% naturale.

Buongioooorno bellezze! Oggi…creiamo un profumo!

Sì, l’idea mi è venuta consultando qualche guida proprio per la creazione di profumi 100% naturali e consultando il sito flowertalescosmetics.com/ .

Per le amanti dellospignatto e per chi come me acquista materie prime come cosmetici, consiglio questo sito, da affiancare al caro e fedelissimo aroma-zone.com

e aggiungo anche il sito di mineraliberihttp://mineraliberi.it

PERCHè CREARE UN PROFUMO

La domanda nasce spontanea per i più…perchè crearlo noi? Per lo stesso motivo per cui utilizziamo cosmetici e creme e oli per viso e corpo, lo stesso motivo per cui è meglio utilizzare a 360° prodotti, per ogni esigenza, bio e 100% naturali. Perchè questi prodotti non contengono petrolati, siliconi, conservanti chimici, sls e tutte quelle sostanza chimivche che danno solo l’illusione di uan pelle sana ma che in realtà, a lungo andare, non fanno altro che danneggiarla.

Quello che vale per i cosmetici vale anche per i profumi, pieni di sostanze allergenizzanti e che, oltre il danno la beffa, costano anche un occhio della testa.

NOTE OLFATTIVE

La prima cosa da sapere è bilanciare bene gli oli essenziali( la base del profumo naturale) a seconda delle note olfattive. Queste si dividono in tre:

le note di testa (alte), di cuore (medie), di base o di fondo (basse). Questa distinzione serve per creare una profumazione finale armoniosa, che contenga una fragranza per ognuna di queste tre categorie. La volatilità determina infatti uno sviluppo temporale del profumo secondo la piramide olfattiva: le note di testa sono le prime ad essere percepite ma anche le prime a volatilizzarsi, seguono le note di cuore ed infine, dopo alcune ore, quelle di base.

OLI ESSENZIALI E NOTE OLFATTIVE
  • Note di testa –

    si tratta degli oli essenziali più volatili: è la prima fragranza ad essere percepita dal nostro olfatto in una composizione profumata. Sono olii freschi e leggeri, dinamici, estroversi, odori intensi ma non persistenti (si attenuano in media dopo 15 minuti), adatti a chi cerca concentrazione ed in genere con azione stimolante. Per riprendere l’analogia con la scala di note musicali, si tratta del SI. Appartengono a questa categoria le note esperidate o agrumate, quelle marine o acquatiche e quelle atomatiche.

Arancio dolce e amaro, bergamotto, cajeput, canfora, cardamomo, carvi, cedro (frutto), citronella, cumino, estragone, eucalipto, lemongrass, limone, litsea, mandarino, menta piperita, petitgrain, pompelmo (la nota più alta o “acuta” fra tutte), verbena.

  • Note di cuore

    – sono la categoria intermedia tra gli olii essenziali più volatili e quelli più persistenti, si presentano in un secondo momento rispetto alle note di testa, sono intensi ma sensuali, avvolgenti e morbidi, resistono per due o tre ore circa ma di solito non oltre le quattro ore: sono le note più potenti, quelle che creano la scia o appunto il “cuore” di un profumo. Se dovessimo associarla alla nota musicale corrispondente, sarebbe un FA. Annoverano le fragranze fiorite, quelle verdi e quelle fruttate (essenza di pera, pesca, albicocca…). Hanno un azione riequilibrante e armonizzante a livello emozionale.

Achillea, alloro, anice, camomilla romana, camomilla blu, coriandolo, finocchio, gelsomino, geranio, issopo, lavanda, melissa, mimosa, mirto, mughetto, neroli, pino cembro, rosa, rosmarino, salvia, salvia sclarea, vaniglia, violetta, ylang-ylang.

  • Note di base (o di fondo)

    – l’ultima fragranza che si presenta è quella di questi olii essenziali, che sono calmanti, stabilizzanti, balsamici, con un aroma caldo e pesante, che non viene avvertito immediatamente ma può persistere anche per ventiquattrore; esprimono la personalità del profumo e sono probabilmente quelle che determinano la fedeltà ad una data composizione (oltre ad agire come fissativi per le altre componenti). Per riallacciarsi all’associazione musicale, corrisponde alla nota DO. Tra le note di questa categoria ci sono quelle legnose, muschiate, ambrate, orientali o di cuoio.

Abete rosso, angelica, basilico, benzoino, betulla, cannella, legno di cedro, chiodi di garofano, cipresso, elicriso, ginepro, incenso, iperico, legno di rosa, maggiorana, mirra, muschio, noce moscata, origano, patchouli, pepe nero, pino silvestre, sandalo, santoreggia, tea tree, timo, tuberosa, vetiver (la nota più grave tra quelle di base), zenzero.

COME CREARE UN PROFUMO

La base del profumo è data dall’alcool che non danneggia la pelle, basta usarne la quantità giusta, non abbondare e mantenerla sempre idratata. Se siete soggetti allergici, come me, potete sostituire l’alcool  con l’olio di jojoba, di mandorle dolci, di nocciolo di albicocca.

Per aumentare la persistenza del nostro profumo nel tempo utilizzeremo tutte e tre le note olfattive, quella di testa, di cuore e di fondo. Solo combinando le tre note olfattive il profumo durerà nel tempo.

Ricetta base:

  • 30 ml di Alcool Buongusto
  • dalle 40 alle 80 gocce di olio essenziale.

Aggiungete all’alcool gli oli essenziali, partendo dalle note di fondo, poi quelle di cuore e infine quelle di testa, usate un numero di gocce dalle 40 alle 80, ma è consigliato  rimanere sulle 60-70 gocce, in modo da poterne aggiungere altre per “aggiustare” la profumazione secondo le vostre necessità. Il recipiente deve essere piccolo in modo che rimanga poca aria al suo interno, per evitare il disperdersi veloce delle note di testa. Aggiunte tutte le gocce di olio essenziale agitate bene finché queste non si sono completamente sciolte. Fatelo maturare al buio per un mese senza più aprirlo. Dopo un mese agitate il contenuto, odorate e, anche se in un primo momento i profumi dei singoli oli erano distinguibili, ora gli aromi saranno fusi creando un’unica essenza.

Per aggiustare l’essenza del profumo basta aggiungere due oli essenziali utilizzati di solito per smorzare un sentore troppo forte: l’olio essenziale di lavanda e di mandarino.

Detto questo, vi lascio la pagina del blog di Flowertales dove potete trovare alcune ricettine di profumi molto molto buoni. Beh, potrebbe essere un bel regalo…sicuramente apprezzato e personalizzato.

http://www.flowertales.it/ricette-profumi-fai-da-te-naturali/

Alla prossima bellezze!!